Image Siamo qui  da appena due giorni, ma ormai ci riconoscono tutti,  siamo gli italiani con l’asino. Ieri Serena nel mercato  ha individuato un sarto-calzolaio e oggi decidiamo di  affidargli i miei pantaloni strappati che saranno pronti  domani.
Passo quasi tutta la giornata a scrivere, esco che è già  notte e le viuzze del paese sono tutte affumicate dalle  braci dei banchetti alimentari. Dietro un banchetto c’è  un microscopico fondo su due piani, con una scala  stretta stretta ed un soffitto così basso che se stai  dritto batti la testa, però è un posto simpatico con un  ottimo rapporto qualità-prezzo. Prima di rientrare ci  concediamo il classico the.