Image Il porto vecchio
Attraversiamo una Kelibia deserta fino alla gare routiere, la mattina nei giorni di ramadan fa sembrare tutto disabitato. Col bus si torna indietro e rivediamo i fenicotteri rosa nella laguna di Korba, poi dall’interno in un’ora e mezzo si raggiunge la capitale attraversando un paesaggio siciliano. Da Tunisi in louage fino a Bizerte passando vicini a Utica la famosa città romana, attraversiamo il canale di Bizerte dal ponte girevole e poi ci sistemiamo vicino al porto vecchio, tra la medina e la ville nouvelle. Fa tanto caldo e i ragazzi si divertono a tuffarsi dai ruderi dei vecchi ponti sul canale che collega il mare col lago di Bizerte. Il porto vecchio è affascinante, si tratta di un un porto canale che si allarga in una darsena, ricorda vagamente il porto vecchio di Bastia, è fiancheggiato dalla Kasbah e dalla Medina a destra e dalla Ksibah a sinistra dove si sviluppa il piccolo quartiere italiano, il luogo in cui vivevano i pescatori siciliani e i corallari che si erano trasferiti qui nell’ottocento. Un giro nei mercati all’aperto e poi cominciamo a cercare informazioni per raggiungere la Galite. Ormai è tardi ma domani al circolo nautico dovremmo trovare la persone che ci darà le giuste dritte.