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Le pale in fibra di carbonio Andiamo al porto nuovo dove abbiamo appuntamento con Samir che ha finito il giro con il gruppo dei francesi, incontro Sami che “ritornato normale” (barba lunga e cappellino) si sta preparando per andare a pesca. La breve stagione turistica di Kerkennah sta finendo e tutti si stanno preparando per la pesca, chi va a ripare le charfia, chi si prepara per andare a calare i tramagli, chi da gli ultimi ritocchi di pennello alle barche. Con Samir andiamo da Hermis un kekenniano che ora vive in Bretagna, è un tecnico in un’azienda di alta tecnologia che lavora il carbonio, viene qui a rilassarsi un paio di mesi l’anno e ha messo su un piccolo bar spartano ma tecnologico con le luci alimentate da pannelli fotovoltaici e dei rudimentali pedalò che hanno però le pale in fibra di carbonio. Mi parla con entusiasmo del grande progetto che sta seguendo, la costruzione del più grande trimarano in fibra di carbonio che cercherà di battere il record del giro del mondo a vela, si chiama banque poupolaire e verrà varato proprio domani. Mangiamo con loro e poi partiamo alla volta di Ramla, ci da un passaggio un kerkenniano che vive a Kiel nel nord della Germania ma che ha origini italiane, infatti di cognome fa Sassi. Usciti da internet si incontra l’equipaggio di Samir al cafè, dove sul grande schermo, nel disinteresse più totale, scorrono le immagini delle olimpiadi di Pechino. Si ritorna con loro in macchina, scendiamo pochi chilometri prima di El Attaya e camminando lungo la costa incontriamo una grande testuggine morta e poi un gruppo di donne che lavano le pelli di pecora in mare. Stiamo un po’ con loro e poi sulla via del ritorno incontriamo la scassata macchina nera e bianca della polizia che ci invita a salire, un po’ di domande, le solite, e poi appuntamento in caserma per il controllo dei documenti. Questo viaggio desta sospetto fra le divise, è troppo fuori schema, questa volta tutto regolare e nessun problema, però la sensazione è quella che più spieghi e meno sei creduto. |
© 2024 Elba e Umberto
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