Il mio organismo, contrariamente al palato, non ha gradito la Pastilla (la lasagna fessa) il piatto tipico di Fes e gli squisiti dolcini al miele, e stamattina so ‘n coma, porto la cacca e vado a dormire. Mi sveglio, vomito, poi vado a internet e mi incazzo col Veltroni finalmente risucitato (Roberto Elbacomunico, non walter ombra di protezione). Ho voglia di silenzio e grandi spazi, di profumo di ginestra e rosmarino e croste di sale marino sulla pelle sudata e invece mi trovo avvolto in una bolla di smog e ipocrisia. I motori della nuova Fes sono la droga e il cemento. È veramente teatrale questa impietosa “rappresentazione reale” del tramonto occidentale abbracciato a una soffocata alba Africana, il peggio di di due mondi, bimbi spacciatori per gente gonfia felice di aver trovato da fumare a basso prezzo. Impietoso e scontato il paragone col mondo semplice e puro, ma più di tutto retto e dignitoso, dei nobili pastori della montagna. Questa sciatta umanità urbana, mediocre e vile che si annulla nei fumi stordenti in questa globalizzata bassezza. Esercito di vili e falsamente ignari servi del sistema che ipocritamente contestano con trecce e simboli, consapevoli della merda che sono. E’ il mondo dei drogati quelli che finanziano e fanno proliferale nel mondo la disuguaglianza e il privilegio. Penso che non ci sia niente di più facile che controllare un mondo di drogati, larve che si devono drogare per dormire, drogare per trombare, per leggere e lavorare, gente senza stima ne amor proprio vero disastro sociale nel pianeta.
Voglio girare tutto il mondo e gridare contro droga e cemento. |
|
TagSabato 17 Maggio 2008 – Fes – Marocco
© 2024 Elba e Umberto