Dolce e compunta ostentazione erotica
Dopo due giorni di tensione mattinata di relax, la partenza da Bizerte è ancora rinviata ma oggi è bene trasferire le foto ad alta definizione nelle memorie esterne.
Esco e vedo passare contemporaneamente un tunisino con una slavata slava in minigonna e due ragazze completamente velate, la Tunisia è un paese denso di contraddizioni e ipocrisia per le donne, pur essendo il paese più emancipato del Magreb, rimane molto discriminante e comunque tutt’altro mondo rispetto all’europa. Donne in giro se vedono poche e quasi mai nei cafè considerati posti da puttane, anche l‘abbigiamento tranne rare eccezioni, è comunque molto casto. Il posto pubblico dove le donne di Bizerte esprimono il massimo della sensualita è la pasticceria, in realtà anche mangiare in pubblico non è proprio ben visto, ma questo sembra il posto dove le donne siano più libere e che tutta la sensualità repressa dal rigore islamico venga concentrata nel mangiare dolci. Bigné e morbide parigine al cioccolato scompaiono lente dentro espressioni di piacere, labbra carnose si stringono voluttuose e sorridenti sulle sfoglie alla crema, mentre gli occhi socchiusi di piacere traspaiono dal velo. Una recita di compunta ostentazione erotica che in un altro luogo o situazione non avrebbe senso se non che ridicolo, ma qui diventa la massima manifestazione pubblica di seduzione